Lo scorso 20 marzo c’è stata anche in Italia un’eclissi parziale di sole.
Un entusiasmante fenomeno della natura. Ma dal punto di vista energetico cos’ha comportato? Cosa è successo agli impianti fotovoltaici ? E l’andamento del costo energetico?
L’eclissi ha causato una non produzione di 34 Gigawatt (sommando la non produttività degli impianti di Italia e Germania).
Entsoe ha stilato un rapporto dal quale si evince che per l’Italia è stimata, durante l’eclissi, una riduzione della produzione energetica del 21%. Il valore si riferisce al momento di massimo oscuramento del sole.
Secondo assoRinnovabili, la decisione di Terna di staccare quasi il 50% degli impianti fotovoltaici italiani durante 7 ore in concomitanza con l’eclissi di sole, ha dimostrato il forte impatto che ha il solare sul prezzo dell’energia elettrica all’ingrosso. In effetti, in assenza del fotovoltaico, il prezzo dell’energia è più che raddoppiato, passando da 40€/MWh a quasi 90 €/MWh.
Il sole, motore delle nostre vite, dei nostri impianti e della nostra economia.