TESLA POWERWALL2: I RENDIMENTI DI SETTEMBRE 2018

97,89% di autosufficienza energetica. Questa è la media realizzata da 19 impianti con accumulo installati in zone diverse del nord Italia (Veneto-Lombardia- Emilia Romagna- Piemonte)

Questo mese gli impianti monitorati sono 19 (tutti miei clienti ovviamente). Come da previsione (agosto 2018), i rendimenti degli impianti sono ancora molto alti, anche in caso di “accoppiamento” del sistema di accumulo con un impianto fotovoltaico di modeste dimensioni. Da un lato le più miti temperature settembrine hanno permesso di utilizzare meno gli impianti di climatizzazione e pertanto di diminuire i consumi. Dall’altro, il sole settembrino è ancora piuttosto alto nel cielo e ci permette di produrre energia elettrica in abbondanza.

Se vuoi fare un confronto tra i rendimenti del mese di settembre ed i mesi precedenti,  puoi leggere i dati del mese di maggiogiugno, luglio ed agosto (2018)

Dell’analisi di settembre vi segnalo alcune cose.

1)Ho corretto per difetto il risultato dell’impianto n. 14 che dava come risultato (vedi foto) 100%. E’ un arrotondamento che viene fatto dal sistema di monitoraggio sopra il 99,5. Pertanto essendoci stato un minimo consumo (1,8 kWh) ho preferito mettere 99%.

2)Tutti gli impianti fotovoltaici anche per il mese di settembre hanno prodotto molto più dell’utilizzato e pertanto sono riusciti a riempire in modo continuativo il powerwall2 di Tesla.

3)E’ sempre buona norma (soprattutto per i prossimi mesi dove gli impianti produrranno ogni giorno meno kWh) auto/consumare il più possibile di giorno e diminuire i consumi serali (ovviamente è un’indicazione per un utilizzo sempre migliore). Questo permette di avere un’autonomia elevata anche nei giorni di maltempo laddove l’impianto ha una produzione limitata. Nei casi in cui questo non è possibile il sistema di accumulo ha provveduto sopperendo al mancato consumo diurno e coprendo grosse fette di consumo serale (es soprattutto impianti n. 2-14-18).  Con un sistema di accumulo di capacità più limitata sicuramente questo sarebbe stato molto difficile.

4)Gli unici impianti che hanno acquistato più energia della media (5-17) sono impianti sottodimensionati rispetto al consumo del nucleo famigliare. In entrambi i casi si tratta di impianti incentivati (con 8/10 anni di vita) che hanno ricoperto tutta la superficie di tetto utile disponibile.

Quindi, in conclusione, il sistema di accumulo Powerwall2 di Tesla anche per il mese di settembre 2018 rileva sui 19 impianti monitorati una media di autosufficienza energetica del 97,89%.
Questi dati sono impressionanti !

E’ plausibile attendersi che queste percentuali andranno calando nei prossimi mesi per via della minor produzione degli impianti (meno ore di luce, più giornate incerte, nebbie, smog cittadino). Intanto continuerò a tenere monitorata la situazione ed a produrre mensilmente quest’analisi.

Se vuoi un preventivo per un sistema di accumulo (con o senza impianto fotovoltaico) mi puoi scrivere o chiamare a questi contatti. Se invece vuoi essere sicuro di non perderti tutti le novità del settore e le analisi mensili iscriviti in alto a destra nell’apposita stringa. Basta mettere nome e mail (riceverai conferma via mail).

Sei curioso di sapere quali e quante consulenze faccio? Nessun segreto, qui puoi vedere le fotografie degli impianti realizzati da gennaio 2017 ad oggi.

E per caso vuoi sapere se i miei clienti sono soddisfatti del lavoro fatto e dei risultati di risparmio concreti che si possono ottenere, ti invito a guardare le video testimonianze dei miei clienti che hanno deciso di metterci la faccia ed il nome e cognome. 

Buona produzione di energia pulita (e gratuita) a tutti !

TESLA POWERWALL2: I RENDIMENTI DI AGOSTO 2018

Come promesso eccoci all’appuntamento mensile con il riepilogo dei rendimenti dei 18 sistemi fotovoltaici monitorati. Per quanto concerne il mese di agosto 2018, l’autosufficienza degli impianti monitorati è compresa tra l’84% ed il 99%. Da una prima analisi si evince come comincino i primi discostamenti di rendimento dovuti a diversi fattori (analizzati punto per punto in questo articolo).
rendimento powerwall2
Le percentuali di autoconsumo di 18 impianti fotovoltaici con 18 sistemi di accumulo Tesla Powerwall2

1)la diversa grandezza dell’impianto fotovoltaico abbinato alla batteria. In alcuni casi l’impianto fotovoltaico non è in grado di coprire il fabbisogno energetico della casa sulla quale è installato (impianti n.6 e n.16). Nei casi specifici analizzati si tratta di 2 impianti fotovoltaici che sono sottodimensionati rispetto ai consumi. Il sottodimensionamento dipende dalla mancanza di spazio in falda per un ulteriore numero di pannelli per avere maggior produzione. Sono i casi nei quali (vedasi documento con i dati aggregati), i kWh immessi in rete ovviamente sono pochi (ed al contempo viene sfruttata meno la batteria) e sono invece molti i kWh consumati.

2)il diverso fabbisogno energetico degli utenti. A parità di grandezza d’impianto e di zona geografica possiamo avere anche risultati molto diversi tra loro. Questo dipende anche dal diverso fabbisogno energetico richiesto dalle famiglie che utilizzano l’impianto fotovoltaico. Una famiglia  numerosa o con una casa molto grande, magari con una piscina avrà un consumo molto maggiore rispetto ad un single che vive la casa in modo molto diverso. Questa differenza sarà direttamente proporzionale alla diminuzione di ore di luce (autunno/inverno) ed inoltre dipenderà anche dai diversi sistemi di riscaldamento che hanno le abitazioni monitorate (Una casa totalmente elettrica avrà sicuramente nei mesi invernali dei consumi molto più alti rispetto ad una casa con un sistema ibrido o con la caldaia a gas). Questo tema lo andremo a trattare nei prossimi mesi, esaminando e confrontando impianto per impianto. Lo ribadisco ancora una volta. Ogni casa ed ogni famiglia necessita di una consulenza personalizzata. Solo potendo proporre diversi prodotti e diverse soluzioni installative si possono ottenere i massimi benefici. Non esiste un solo tipo di impianto fotovoltaico e non esiste un solo progetto che si può replicare su ogni casa. Il progetto personalizzato che realizzo serve proprio ad ottenere il massimo risparmio (e quindi il rientro più veloce dell’investimento). Vedi ad esempio cosa dicono degli impianti realizzati alcuni miei clienti che hanno deciso di “raccontare la loro storia…”

resa powerwall2 tesla
I dati (del mese di agosto 2018) di produzione, consumo, autoconsumo ed autosufficienza energetica di 18 diversi impianti fotovoltaici (con batteria d’accumulo Tesla Powerwall2), installati in diverse zone del nord Italia.

3)l’eta dell’impianto fotovoltaico. Alcuni degli impianti monitorati sono impianti (magari incentivati), che hanno 10 anni di vita e che pertanto sono stati realizzati con dei materiali/tecnologie qualitativamente inferiori o che hanno comunque subito già l’usura del tempo rispetto ovviamente agli impianti nuovi installati assieme alla batteria. Le garanzie di resa sui prodotti installati dieci anni fa erano meno della metà rispetto a quelle attuali e pertanto i pannelli di “prima generazione” avranno di sicuro una obsolescenza più rapida rispetto a quelli disponibili oggi.

Sarà interessante vedere come il cambiamento della stagione andrà ad influire sui rendimenti dell’abbinata fotovoltaico ed accumulo. Perché se da una parte prevedo (ovviamente) un fisiologico abbassamento dei rendimenti dell’impianto fotovoltaico (per vedere l’andamento annuo di un impianto fotovoltaico è possibile leggere questo articolo), dall’altra dovremmo avere anche una brusca riduzione dell’utilizzo della climatizzazione e quindi una diminuzione dei consumi (periodo autunnale dove ancora non si utilizza il riscaldamento).

Quindi, in attesa di vedere il prossimo report, iscriviti alla newsletter mensile gratuita per non perdere sia i report che gli articoli con tutte le novità del settore. Se  trovi l’argomento interessante puoi lasciare un commento qui sotto. Se invece vuoi installare un impianto fotovoltaico (con o senza accumulo), questi sono i miei dati di contatto per una consulenza gratuita.  E non dimenticarti di andare a vedere/sentire quali risultati abbiamo raggiunto con i nostri clienti.