Benefici dell’energia solare sulla salute pubblica

Il fotovoltaico è risparmio e rispetto per l'ambiente
Il fotovoltaico è risparmio e rispetto per l’ambiente

Ho avuto occasione di leggere nei giorni scorsi uno studio frutto della collaborazione del Berkeley Lab (Usa)  con Drew T. Shindell, professore della Duke University dal titolo “The Social Cost of Atmospheric Release” (qui il testo integrale in inglese). Dallo studio si evince che  se avessimo una visione più ampia del problema reperimento energetico e se tenessimo veramente al nostro pianeta, alla nostra salute ed al futuro dei nostri figli, dovremmo tenere conto, calcolando il prezzo dell’energia, anche dei danni che la sua produzione causa ad ambiente e salute. Tenendo conto di tali costi (che poi sono sociali), un litro di benzina dovrebbe costare circa un euro in più e un kWh di elettricità prodotto con centrali a carbone costerebbe a chi lo produce quattro volte il costo sostenuto oggi: cioè 0,40 euro, pari circa il triplo del costo di un kWh da fotovoltaico.

Quindi, se è vero che le energie rinnovabili ad oggi sono incentivate, (qui trovi alcuni articoli in merito agli incentivi: 1) Gli incentivi per il fotovoltaico, conviene più investire oggi rispetto al passato. 2) Lo scambio sul posto e l’eccedenza 3)Super ammortamento del 140% (per le aziende).)  è anche vero che ci permettono di risparmiare molti soldi che le energie “non pulite” scaricano sulla società (e quindi sulla spesa pubblica) in maniera indiscriminata ed indifferenziata (di inquinamento si ammalano i ricchi come si ammalano i poveri) attraverso i costi per le spese mediche.

Si possono ridurre le emissioni di sostanze nocive in atmosfera. Un dovere pensarci oggi.
Si possono ridurre le emissioni di sostanze nocive in atmosfera. Un dovere pensarci oggi.

Questo calcolo viene fatto semplicemente tenendo in considerazione il danno ambientale continuo e costante per l’immissione in atmosfera di sostanze inquinanti e non tiene conto dei rischi connessi ai possibili disastri ambientali (sversamenti petroliferi, come nel recente caso di Genova o incidenti nucleari … Fukushima docet).

Quindi, investire nel solare è un ottima scelta per salute, ambiente e di conseguenza, per la spesa pubblica. Questo solo se teniamo conto dei fattori negativi (della serie quali scelte devo fare per ridurre i danni) ma non tenendo conto di altri risvolti importanti e non strettamente correlati al problema inquinamento come ad Schermata 2016-05-20 alle 17.26.34esempio:

  • minor dipendenza dalle riserve fossili
  • le ricadute positive su occupazione ed economia nazionale
  • minori investimenti necessari sulla rete
  • riduzione dell’indebitamento nazionale
  • minore peso dei costi energetici per le famiglie e pertanto maggiore possibilità di investire in altri “bisogni”
  • minor rischio di black out dovuti a sovrarichiesta


Calcolando poi che, come dicevo qui, il futuro è l’elettrico… conviene a tutti investire ora in questa possibilità di utilizzo etico, razionale ed economico delle risorse energetiche.