Temperature a picco e costi di riscaldamento in salita

costi riscaldamentoLeggo oggi sul sito ilmeteo.it: “E’ in atto l’immensa colata di aria artica sull’Italia. L’aria artica porterà con sé un tracollo delle temperature fino a 15° in meno rispetto alla media del periodo, e inoltre farà arrivare la neve, anche copiosa, su Adriatiche e al Sud. TEMPERATURE DAL 5 GENNAIO – E’ da questo giorno che l’imponente irruzione di aria artica invaderà l’Italia. Al Nord i valori minimi scenderanno fino a -7/-9° in pianura, fino a -18°/-26° in montagna. Al Centro valori notturni sottozero su tantissime città, a Roma sono previsti -5°, gelo anche al Sud, valori vicino allo zero anche sul resto delle regioni meridionali. Il giorno della Befana tutto il Centro-Sud vedrà la neve fino in pianura e coste con valori termici vicini agli zero gradi anche di giorno e sottozero di notte.costi riscaldamento
Sabato 7 sarà la giornata più gelida, temperature non superiori allo zero al Nord e sulle colline del Centro-Sud, addirittura -7° di massima a Potenza! Valori massimi vicini allo zero su tutta Italia. Valori notturni fino a -10° in pianura al Nord, -5° previsti a Roma, -12 a l’Aquila, -10 a Potenza, -7° a Milano, Torino, Venezia, -9° a Padova.”

Ora, che faccia più freddo del solito credo tu te ne sia accorto da solo. Dai, è inverno, è normale che faccia freddo. Solo che forse con gli inverni più miti avuti negli ultimi anni forse c’eravamo un po’ abituati bene. Abituati a non soffrire il freddo ed a non avere spese di riscaldamento esorbitanti. Mettici poi l’aumento delle bollette di luce e gas dal primo gennaio ed il danno è fatto. Quindi il consiglio che ti do è di mettere da parte qualche bel centinaio di euro in più quest’anno per quando arriverà il conguaglio.

Bene, queste erano le notizie negative. E quelle positive? Quelle positive sono che potresti risparmiare anche il 50% di quello che attualmente spendi rendendo più efficiente casa tua.

Ah, non dimenticare che lo stato ti restituisce il 50 ed il 65% di quello che spendi per efficientare casa tua. Quindi, a conti fatti puoi, con i soldi che stai pendendo adesso migliorare casa tua, migliorare il comfort abitativo, aumentarne la classe energetica ed anche il valore economico come immobile.

Ti faccio un esempio semplice, così ti fai i conti con calma. Ma prima del conteggio alcune premesse:

  • ogni situazione va analizzata in modo specifico ed accurato per capire esattamente necessità, consumi, costi abitudini etc. Perché io lavoro così.
  • Prendo come esempio una cifra di spesa medio/bassa in modo che tutte le famiglie in media vi si possano riconoscere.
  • Le percentuali di risparmio come i consumi variano anch’esse da caso a caso ma comunque le percentuali di risparmio evidenziate sono dei casi (medi) reali di clienti che hanno già approfittato della mia consulenza.
schema rientro investimento
Schema esemplificativo ENTRATE/USCITE dal quale si evince che in pochi anni è possibile ripagarsi l’impianto sfruttando il risparmio in bolletta garantito nonché gli incentivi fiscali statali.

Quanto spenderai quest’anno di gas? Mettiamo 1500 euro. Quanto spenderai quest’anno di energia elettrica? Mettiamo 1000 euro. Bene, in un anno spendi 2500 euro solo per rifornirti energeticamente. E se potessi risparmiare ben il 40/50% di questo importo? Sarebbero ben 1100/1250 euro. Giusto? Bene. E se per avere tutto questo benessere il tuo investimento fosse di 15.000 euro sui quali avere una detrazione fiscale media del 60% (9000 euro). In quanto rientreresti del tuo investimento?

Per qualsiasi domanda di carattere generale che può essere utile a tutti puoi cliccare e commentare qui sotto, se invece vuoi risparmiare subito scrivimi una mail a [email protected] con i tuoi dati di contatto e sarà mia cura contattarti entro 24 ore per valutare se e cosa sia possibile fare per la tua specifica situazione.

Il bosco dietro casa e lo spaccalegna ottantenne…

In tempi di crisi si torna all’antico. Non mi dilungherò sul fatto che questo sia un bene o un male. Poca filosofia e molta sostanza.

Nelle tante case viste l’ultimo anno, devo dire che in molti hanno optato per una stufa a pellet o per un camino o stufa a legna.   termocamino Pochi hanno pensato ad un termo camino. Perché? Sicuramente perché è un lavoro più complesso ed oneroso e perché comunque in pochi possono permettersi di avere un bosco dietro casa ed abbastanza legna da scaldare tutta la propria abitazione.

Quindi, un ritorno all’antico, come si faceva prima che “il metano ti da una mano”…

Ma vediamo i pro ed i contro. (Qui raggrupperò le 3 tipologie di impianti che sono sì differenti ma che per questa analisi sono assimilabili – stufa a pellet – camino –  stufa a legna). Partiamo dai pro:

  • riduzione dei costi di gestione rispetto al gas o al gasolio
  • alte temperature nella/e stanza/e a diretto contatto
  • bell’effetto focolare domestico (anche il romanticismo ha la sua importanza).

non me ne vengono in mente altri sai?

Vediamo i contro:

  • approvvigionamento. (Chi ha il bosco dietro casa fatica anche un po’) Perché bisogna che qualcuno la legna o il pellet te lo porti a casapellet
  • sporco, polvere, obbligo di pulizia ogni 2/3 giorni (nel migliore dei casi settimanalmente)
  • aumento del costo dell’iva sul pellet dal 10% al 22%
  • non autonomia dell’impianto. Se non c’è nessuno a casa che carica e stai via qualche giorno, quando torni trovi i pinguini.
  • per tutto l’utilizzo di acqua calda sanitaria devi avere sempre un altra fonte (caldaia) e se sei fortunato e hai un termo camino accendi la stufa a legna anche l’estate? Idea geniale!

La settimana scorsa ero da un cliente ottantenne. taglialegna anzianoMi ha fatto delle domande molto pertinenti e, quando alla luce dei suoi consumi ho cercato di capire cosa lo spingesse davvero alla ricerca di un impianto termico ad integrazione al riscaldamento mi ha detto: “toso  ti te si giovane, ma mi me saria anca stancà de spacar legna a otanta ani! Se me malo per na setimana me mojere la resta al fredo” (traduzione: ragazzo, tu sei giovane, ma io mi sarei anche stancato di spaccar legna a ottanta anni. Se mi ammalo per una settimana mi moglie resta al freddo).

E non fa una piega!

Se anche tu sei alla ricerca di un sistema che ti faccia risparmiare sulle bollette di luce e gas mi puoi contattare via mail a: [email protected]