La Regione Veneto sta chiedendo agli utenti che hanno partecipato al Bando del 2019 delle integrazioni con dei documenti (ulteriori), rispetto a quelli richiesti al momento del caricamento.
Le lettere, anticipate via mail sono tra loro quasi identiche e differiscono solo nel momento in cui vi siano delle correzioni o delle incongruenze tra quanto dichiarato nei documenti nel bando e quanto dichiarato sui documenti caricati per la rendicontazione.
Sostanzialmente quello che viene richiesto in più è: A)La comunicazione del distributore di energia dell’avvenuta validazione del regolamento di esercizio con il distributore stesso B)Gli estremi (con data e numero di protocollo) del deposito della dichiarazione di conformità presso gli uffici del comune in cui l’accumulo è stato installato C)la ricevuta di avvenuta trasmissione al GSE dell’inserimento del sistema d’accumulo (per gli impianti incentivati dal GSE) o la dichiarazione che l’impianto non è incentivato dal GSE (vedere foto a fianco).
Per tutti i miei clienti che ricevono questa comunicazione basta inoltrare la mail ricevuta ai nostri uffici tecnici che provvederanno subito con la documentazione richiesta/mancante di competenza.
Ai sensi dell’articolo 5, commi da 25 a 27 della legge regionale 6 agosto 2019, n. 13 (Assestamento del bilancio per gli anni 2019-2021 ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 10 novembre 2015, n. 26.), l’Amministrazione regionale, al fine di promuovere l’uso razionale dell’energia e delle fonti energetiche rinnovabili, nonché il contenimento dei consumi energetici, concede contributi straordinari per l’acquisto e l’installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici. Possono presentare domanda di contributo esclusivamente le persone fisiche, titolari o che saranno titolari, di un impianto fotovoltaico, per l’acquisto e l’installazione di un sistema di accumulo di energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico, a servizio dell’immobile di residenza. La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente “on line” attraverso il sistema previsto nell’Avviso, a partire dalle ore 9.00 di lunedì 16 dicembre 2019 e, inderogabilmente, fino alle ore 16.00 di giovedì 30 gennaio 2020.
BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo esclusivamente le persone fisiche, titolari o che saranno titolari, di un impianto fotovoltaico installato nel territorio della Regione, per l’acquisto e l’installazione di un sistema di accumulo di energia elettrica prodotta dal medesimo impianto fotovoltaico, a servizio dell’immobile di residenza. Sono esclusi i soggetti diversi dalle persone fisiche. La domanda deve essere presentata esclusivamente dal proprietario dell’immobile, titolare dell’impianto fotovoltaico che sosterrà la spesa per l’acquisto e l’installazione del sistema di accumulo e sarà intestatario delle relative fatture e quietanze di pagamento. Ogni nucleo familiare può presentare una sola domanda. Per ogni sistema di accumulo e con riferimento ad ogni punto di connessione può essere presentata una sola domanda. Sono ammessi a finanziamento l’acquisto e l’installazione, sul territorio regionale, di sistemi di accumulo di energia elettrica prodotta da un impianto solare fotovoltaico. Non sono ammessi a finanziamento l’acquisto e l’installazione di sistemi di accumulo al piombo, gel di piombo e acido. Non sono ammesse spese differenti da quelle relative all’acquisto e all’installazione del sistema di accumulo, le quali si intendono comprensive di quelle inerenti all’eventuale contatore aggiuntivo qualora prescritto dalla norma CEI 0-21. Non sono ammissibili i sistemi di accumulo a servizio di impianti fotovoltaici incentivati dal GSE con il Primo Conto Energia in scambio sul posto (DM 28 luglio 2005).
Non sono ammissibili le spese:
per acquisto e installazione dell’impianto fotovoltaico
per interventi edilizi relativi all’installazione del sistema di accumulo
accessorie relative agli adempimenti richiesti dal GSE e/o dal distributore di energia elettrica, di consulenza, da parte di professionisti, per l’assistenza sul presente Avviso
per sistemi di accumulo realizzati e pagati prima della domanda
documentate da fatture riferite a prestazioni o forniture effettuate:
da soggetti che, rispetto al beneficiario, siano in relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado;
da società con cui il beneficiario si trovi in relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado rispetto a soci o amministratori o sia egli stesso socio o amministratore.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il contributo è a fondo perduto ed è concesso nella misura corrispondente al 50 per cento delle spese ammissibili. Il contributo massimo è pari a 3 mila euro per ogni intervento ammesso. Il contributo è cumulabile con altri contributi o incentivi pubblici, comprese le detrazioni fiscali, nel limite dell’importo della spesa ammissibile sostenuta.
MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente “on line” attraverso il sistema previsto nell’Avviso, a partire dalle ore 9.00 di lunedì 16 dicembre 2019 e, inderogabilmente, fino alle ore 16.00 di giovedì 30 gennaio 2020. La domanda può essere compilata anche da parte di persona di fiducia del titolare della domanda, utilizzando un Account Base ottenuto tramite il sistema di accreditamento LoginFVG, purché sia intestata al beneficiario e dallo stesso sottoscritta. Le domande pervenute con modalità difformi rispetto alla procedura on line saranno dichiarate inammissibili ed archiviate. I contributi sono concessi secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Per la presentazione della domanda è necessario avere:
almeno un Account Base ottenuto tramite il sistema di accreditamento LoginFVG. È possibile eseguire l’accesso al sistema anche con un Account Standard o Avanzato oppure con SPID, CIE o CNS. Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare le linee guida;
i propri dati anagrafici, un recapito telefonico (cellulare) e un indirizzo di posta elettronica;
dati catastali (foglio, mappale, eventuale subalterno) dell’immobile di proprietà e di residenza;
importo della spesa prevista per l’intervento finanziato;
allegato “dichiarazione atto di notorietà del beneficiario”, scaricabile nella sezione modulistica, debitamente compilato e sottoscritto;
un proprio documento di identità in corso di validità;
ricevuta F23 di pagamento del bollo.
INFORMAZIONI E CONTATTI
Orari per informazioni (telefoniche o di persona): da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.00.
L’avviso per la rendicontazione è rivolto (ovviamente) esclusivamente ai soggetti ammissibili al contributo (D.D.R. n. 179/2019)
E’ comparso in questi giorni sul sito della Regione Veneto un messaggio che avvisa che, entro la prossima settimana sarà disponibile il portale adibito alla compilazione della domanda di rendicontazione per l’erogazione dei contributi per l’acquisto e installazione di sistemi di accumulo e energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici.
Lo riporto pertanto volentieri al fine di aiutare più utenti possibili.
La Regione ricorda inoltre che, per procedere alla compilazione della domanda di rendicontazione, sarà necessario utilizzare le credenziali ottenute mediante la procedura di accreditamento nella prima fase di domanda e già utilizzate, unitamente al numero della domanda di richiesta contributo già presentata (reperibile dalla graduatoria pubblicata con D.D.R. n.179 del 25/09/2019 o dalla stampa del modulo domanda inviato).
Considerato l’elevato numero di domande di rimborso previste, si invita anche a verificare fin d’ora la validità della password al link seguente https://siu.regione.veneto.it/DomandePRU/, in maniera tale da consentire un adeguato supporto in caso di problemi nel più breve tempo possibile.
Nel caso di password scaduta o dimenticata, è possibile contattare fin d’ora il call center regionale all’indirizzo e-mail [email protected] o al numero verde 800-914708 nei seguenti orari: 08.00 – 18.30 dal lunedì al venerdì e 08.00 – 14.00 il sabato.
E’ stato approvato oggi il “bando accumulo” della Regione Veneto. Riporto integralmente il comunicato stampa emesso dalla stessa Regione. Nei prossimi giorni procederò con un’analisi passo passo di tempistiche, documenti e lavori necessari per l’ottenimento dei 3000 euro a fondo perduto (max 3000 euro).
Comunicato stampa N° 989 del 19/06/2019 (AVN) – Venezia, 19 giugno 2019
La giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato, ha approvato oggi il “Bando di incentivazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici” che mette a disposizione 2 milioni di euro per quei cittadini che investono in energia pulita, contenendo il consumo energetico. “Ho fortemente voluto questo bando, il primo nel suo genere nella nostra Regione – afferma l’assessore Marcato – perché sono convinto che sia essenziale puntare al contenimento del consumo energetico, a partire dai singoli cittadini. Stiamo parlando di contributi a fondo perduto che la giunta ha deliberato di concedere a favore di soggetti privati, per l’acquisto e l’installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici. Con mia personale soddisfazione, il bando, quando l’ho presentato alla in Terza Commissione Consiliare regionale è stato apprezzato ed approvato da tutti i colleghi consiglieri” In linea con il Piano Energetico Regionale sulle Fonti Rinnovabili, Risparmio ed Efficienza Energetici (PERFER), adottato dal Consiglio Regionale nel 2017, il provvedimento è stato adottato nell’ottica di favorire iniziative che prevedano l’uso razionale dell’energia, la riduzione dei consumi energetici e lo sviluppo sostenibile delle fonti energetiche rinnovabili. “Il bando non porterà vantaggi solo ai privati – prosegue Marcato – ma è stato pensato anche per favorire un effetto volano sul tessuto produttivo sia della Regione del Veneto che extraregionale. Grazie all’istallazione di sistemi di accumulo di energia prodotta da impianti fotovoltaici, in questo caso, di utenza domestica, vogliamo aumentare l’autoconsumo di energia, favorire la stabilità della rete nell’ottica di un complessivo aumento della generazione distribuita”. Nel dettaglio si prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto, con un importo massimo concedibile pari a 3.000 euro e variabile fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di un sistema di accumulo a servizio di un impianto fotovoltaico di utenza domestica. L’intervento dovrà essere realizzato nel 2019e le spese dovranno essere sostenute a decorrere dal 1 gennaio 2019; gli interventi dovranno, inoltre, essere realizzati e rendicontati entro il 13 dicembre 2019. Il contributo è concesso mediante una procedura a sportello per via telematica (SIU). Tale procedura prevede un accreditamento online, che sarà possibile dalle ore 9 del 24 giugno alle ore 15 del 25 luglio e la successiva presentazione della domanda, aperta sempre online dalle ore 9 dell’8 luglio alle ore 15 del 31 luglio. La domanda di partecipazione potrà essere presentata esclusivamente da privati cittadini che sono titolari, ovvero che saranno titolari di un impianto fotovoltaico installato su edifici o a terra nel territorio della Regione del Veneto per l’acquisto e installazione di un sistema di accumulo, così come definito nel bando, di energia elettrica prodotta dal medesimo impianto fotovoltaico. Inoltre, la domanda potrà essere presentata esclusivamente dal soggetto titolare dell’impianto fotovoltaico che ha sostenuto o sosterrà la spesa per l’acquisto e installazione del sistema di accumulo e sia, quindi, intestatario delle relative fatture e bonifici di pagamento.
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