
Investire nelle energie rinnovabili per migliorare casa propria, i propri consumi e il comfort della stessa, significa affidarsi ad aziende che si occupano (o si dovrebbero occupare) di tutto il lavoro. Dalla consulenza specifica sulla scelta dei prodotti e degli interventi tecnici, alla consulenza fiscale, al post vendita, per una perfetta ed ottimale gestione dell’impianto installato.
I dubbi che si hanno quando si deve decidere a chi affidare questi lavori sono molteplici:
- quanto tempo ci vorrà per fare il lavoro?
- si occuperanno di tutto loro?
- quanta burocrazia ci sarà?
- faranno un bel lavoro?
- l’impianto funzionerà bene?
- mi farà risparmiare davvero?
- avrò pronta assistenza in caso di problematiche o malfunzionamenti?
- la garanzia che mi viene data è reale o “virtuale”?

Bene. Ma quali sono le tempistiche corrette per tutto l’iter del lavoro? In primis dipende da quanti e quali lavori vengono eseguiti. Ora capirai quanto è importante affidarsi a consulenti seri ed ad aziende serie che siano in grado di
- dare dei tempi certi per quanto concerne l’installazione
- dare al cliente un documento scritto con i tempi necessari per lo svolgimento di ogni attività
- dare i contatti dei referenti diretti (mail – telefono – cellulare), sia per la parte progettuale che per quella amministrativa che per quella tecnica che ovviamente per quella commerciale
- informare il cliente in ogni momento sullo stato avanzamento lavori al fine di aggiornarlo tempestivamente di tutto l’iter percorso
Prendiamo un esempio classico, un impianto fotovoltaico.

Le tempistiche per avere l’impianto installato e funzionante dipendono sia dall’azienda che dal “gestore della rete elettrica” che si occuperà di allacciare l’impianto alla rete attraverso un contatore bidirezionale, una volta installati i pannelli.
Attenzione, questo lavoro di allaccio comporta 1 ora di lavoro, non di più!
In gergo questo passaggio si dice appunto “allaccio” ed anche a seconda di come ha lavorato l’azienda installatrice, potrebbero volerci settimane o mesi.
Per evitare di avere sul tetto un impianto pronto a produrre ma che non può essere messo in funzione bisogna che l’azienda che si è occupata dell’installazione e di tutta la parte burocratica si sia mossa per tempo. Per tutto il tempo in cui l’impianto è sul tetto ma non produce infatti, l’utente continua a comperare l’energia dal gestore e pertanto continua a ricevere le salate bollette. Sembra un paradosso ma è così.
La differenza tra allacci “veloci” ed allacci “eterni” sta nel modo in cui si affronta la burocrazia di tutto l’iter amministrativo ed autorizzativo che si cela dietro al lavoro di progettazione ed installazione di un impianto fotovoltaico.
Può capitare che l’azienda installatrice dia la colpa ad Enel distribuzione che in realtà ha una carta dei servizi con ben indicati i tempi di intervento. (la famosa carta dei servizi o wellcome letter che dovrebbero fornire ai propri clienti tutte le aziende).
Ma cosa deve fare l’azienda alla quale si delega tutto il lavoro per un impianto?
- richiedere il preventivo per la connessione del tuo impianto alla rete Enel
- accettare il preventivo quando arriva e versare quanto richiesto
- ad impianto installato dare il fine lavori e attendere la connessione
Non andrò nello specifico ad approfondire tutti questi passaggi che vanno fatti compilando una serie di moduli e caricando i dati dell’impianto sui due portali web dedicati (Enel e Terna Gaudì). Attenzione, non solo devono essere caricati, devono ovviamente essere corretti !!! In caso di dati incompleti, caricamenti su portali non andati a buon fine, dati validati su un portale e non sull’altro, il meccanismo si blocca e si rimane nel limbo tra un processo e l’altro.
Per fare tutti questi passaggi sono necessari dei tempi tecnici e pertanto, le pratiche burocratiche sono la prima cosa da fare per arrivare in tempi brevi alla connessione.

Un’altra informazione che ahimè spesso non viene data agli utenti è che dalla carta dei servizi si evince che sono previste delle penali in caso di ritardo nella connessione dell’impianto da parte di Enel. Esistono delle penali sia in caso di ritardo nella formulazione del preventivo sia nella connessione dell’impianto.
Ma come posso essere certo della bontà dell’azienda alla quale mi affido? Chiedi sempre le tempistiche, chiedi siano scritte, chiedi di avere sempre i riferimenti di tutti i responsabili dei vari step del lavoro. E soprattutto, affidati ad aziende che hanno all’interno della loro struttura un team che segue direttamente tutte le pratiche dalla A alla Z verificando e certificando tutti i passaggi per rispettare le tempistiche indicate e scritte al cliente.

“Verba volant… scripta manent…”
La soddisfazione del cliente è l’energia vitale del mio lavoro. Ogni lavoro che seguo deve essere pienamente attinente a quanto pattuito e richiesto con e dal mio cliente. Questo non è un modo di lavorare. Per me è l’unico modo di lavorare!
E poi sono sicuro che mi lascerai anche tu una videorecensione!