Tesla Powerwall2: scheda tecnica datasheet

scheda tecnica tesla powerwall2
scheda tecnica tesla powerwall2

Qualche lettore del blog nei giorni scorsi mi ha chiesto le schede tecniche del powerwall2 di Tesla. Per chi ancora non lo sapesse … “La Tesla Powerwall è un sistema di batteria per piccole attività commerciali (per le grandi c’è il powerpack) e per il residenziale . Il suo pacco batterie agli ioni di litio fornisce l’immagazzinamento di energia per autoconsumo solare, accumulo temporaneo (per caricare poi l’auto elettrica ad esempio) e come sistema di alimentazione di backup (normative e configurazioni permettendo). L’interfaccia elettrica di Powerwall è fornita di un convertitore interno isolato bidirezionale DC / DC che controlla la carica e la scarica della batteria per l’integrazione con inverter fotovoltaici connessi alla rete. Con un design compatto e rivoluzionario si presenta come leader di mercato per capacità di energia. E’ facile da installare, consentendo ai proprietari di sfruttare rapidamente i benefici dell’energia pulita”.

Come puoi vedere dallo schema di connessione ci sono due diverse modalità di installazione che prevedono l’installazione della sola batteria su impianti esistenti (retrofit) o quella che prevede l’installazione assieme ad un nuovo impianto fotovoltaico. Nel mio precedente articolo ho inserito il costo di questo gioiellino.

Le due diverse modalità di installazione della batteria. Nel caso di impianto fotovoltaico (con proprio inverter già esistente) e nel caso di installazione del powerwall2 assieme ad un nuovo impianto fotovoltaico

E come detto, il prezzo varia nell’installazione retrofit a seconda del tipo di impianto fotovoltaico esistente (monofase – trifase – quale inverter presente – quale interfaccia è necessaria – semplicità di installazione). Pertanto è normale che ogni caso sia da valutare volta per volta e che il prezzo sia un’indicazione di massima soprattutto per evitare di illudersi di avere powerwall2 al prezzo di un sistema di accumulo al piombo gel.

Per ingrandire le immagini basta cliccarci sopra. Per ulteriori informazioni o per ordinarla (sia per nuove installazioni fotovoltaiche che per impianti già esistenti) basta inviare i tuoi dati di contatto a ri[email protected] e verrai ricontattato entro 24 ore.

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Fotovoltaico ed accumulo: programmazione tedesca

batteria accumulo1Il fotovoltaico con accumulo e la programmazione tedesca. Uno sguardo verso un futuro “autoalimentato”

A piccoli passi ma ci stiamo arrivando. O forse dovrei dire ci stanno arrivando? Sì perché accade in Germania. Lì, già da oltre due anni hanno una regolamentazione e quindi propongono  (ed incentivano) le batterie d’accumulo per gli impianti fotovoltaici. Ora, hanno ben pensato di studiare e monitorare la situazione e sono arrivati alla conclusione che l’obiettivo tedesco è quello di quadriplicare la produzione ed il consumo di energia pulita proveniente da fotovoltaico ed accumulato tramite storage. Stanno pertanto programmando l’aumento del fotovoltaico con accumulo.Il boom delle batterie domestiche per lo stoccaggio dell’energia solare prodotta in eccesso potrebbe rendere addirittura superflue le linee ad alta tensione previste dal piano di sviluppo della rete energetica tedesca che dovrebbe partire nel 2025.bandiera germaniaSecondo gli analisti della Agora Energiewende (think-tank che si occupa di sviluppare strategie che assicurino alla Germania una transizione rapida ed economicamente sostenibile verso le energie rinnovabili), la Germania potrebbe passare dall’attuale scenario di 39 GW a uno scenario di 150 GW di capacità fotovoltaica senza determinare impatti rilevanti sulle infrastrutture elettriche. Per riuscire in questo intento nei prossimi anni dovrebbero essere installati complessivamente 40 GW di sistemi di accumulo.
Un ottimo progetto a mio avviso, con una visione nel medio lungo periodo che non può che essere vista positivamente.
Concludo con una battuta: i tedeschi si devono giustamente far perdonare lo scandalo Volkswagen. 😉