In un mio precedente articolo ho già affrontato questo tema andando a spiegare che anche chi ha un tetto piccolo ed ombreggiato o esposto in modo non ottimale può avere degli ottimi risultati attraverso questa nuova tecnologia.
Vediamo oggi tutti i pregi di un sistema fotovoltaico a microinverter e le differenze sostanziali con un impianto tradizionale a stringa.
- resa: in caso di perfetta esposizione il sistema a microinverter garantisce un 15% di produzione in più.
- resa: in caso di ombreggiamenti: oltre il 50% in più di un impianto tradizionale. (clicca qui per vedere un video dimostrativo)
- meno spazio necessario: rendendo di più anche se lo spazio di installazione è limitato posso avere comunque un mio impianto per autoconsumo.
- installazione su più falde: l’impianto può essere installato su falde diverse e quindi si può avere una copertura ottimale di quelli che sono i fabbisogni energetici elettrici di una famiglia. Posso farlo cominciare a lavorare prima al mattino e posso farlo smettere di lavorare dopo la sera. Risultato? Almeno 1 ora di luce in più e pertanto un’ora di produzione e di autoconsumo in più.
- garanzia infinita: i microinverter “buoni” sono garantiti 20 anni (rispetto ai 5 o 10 anni dei classici inverter di stringa).
- nessun costo di manutenzione: a differenza dei normali impianti a stringa non serve mettere in previsione di cambiare 2/3 inverter nell’arco di vita dell’impianto.
- nuova generazione di prodotti e materiali. Testati per durare secoli. Non sto scherzando. Secondo un calcolo matematico, grazie ai materiali utilizzati e secondo la qualità delle operazioni di assemblaggio i microinverter hanno un’aspettativa di vita di oltre 300 anni. Testati con oltre 1 milione di ore di test!
- facilità d’installazione: permette di avere un lavoro pulito e di qualità garantita e certificata.
- monitoraggio in tempo reale 24 ore su 24 e 7 giorni su 7: poiché l’azienda che li produce monitora costantemente la produzione dell’impianto.
L’utente viene contattato via sms e mail qualora anche solo uno dei pannelli producesse meno rispetto agli altri (tollerabilità che si può settare)
- non esiste il “fermo di produzione”. Anche qualora uno dei microinverter dovesse avere dei problemi, tutti gli altri pannelli continuerebbero a produrre senza perdite di produzione. (con un unico inverter se si guasta l’impianto non produce più
- ampliabilità del sistema: un domani necessito di maggiore potenza? Posso aggiungere altri moduli fotovoltaici (anche con potenza differente)
- sicurezza totale: anche in caso di problemi sul tetto (es incendio dell’immobile) è possibile intervenire con l’acqua poiché la corrente generata dai pannelli è alternata e non continua.
- Nessuna generazione di archi e campi elettromagnetici. A differenza degli impianti in corrente continua infatti il ridotto cablaggio prima della trasformazione non permette la formazione di campi elettromagnetici.
- predisposizione per le batterie di accumulo.
Ti chiederai quali sono i contro. L’unico che vedo è il prezzo che è superiore ad un impianto standard. Ecco, il prezzo, è superiore solo sulla carta. Perché se hai capito bene i 14 punti qui sopra, allora, a parità di resa, prestazioni, garanzia e fruibilità in realtà è una scelta economicamente migliore.
Come sempre per info e consulenze specifiche mi puoi scrivere a [email protected]