UN IMPIANTO CHE SUSCITA INVIDIA: I RISULTATI AD UN ANNO DALL’INSTALLAZIONE!

Ho conosciuto Gionni e Virginia nell’autunno del 2020. Il superbonus 110 era appena “partito” ed ancora tanti i dubbi e le perplessità dei potenziali clienti. Gionni ha avuto fiducia e si è affidato alla nostra consulenza.

Avrà fatto bene? Sarà contento dell’intervento realizzato? E le bollette si saranno ridotte? E se sì, di quanto? Avremo mantenuto le promesse fatte in fase di consulenza?

Ripercorriamo con Virginia e Gionni il percorso intrapreso assieme e andiamo a leggere anche le loro bollette (ante e post intervento).

Da Gionni e Virginia abbiamo installato un impianto fotovoltaico da 8,0 kWp, composto da 20 pannelli Hyundai 400, (su doppia falda), con 20 ottimizzatori di potenza Huawei, 1 inverter Huawei da 6 kW (massima potenza installabile in monofase), un doppio sistema d’accumulo Huawei Luna2000 (per una capacità totale di 30 kWh), ed un sistema ibrido immergas magis combo da 9 kW.

Grazie a Virginia ed a Gionni per la loro testimonianza e per la loro simpatia!

“UNA CONSULENZA ED UN INTERVENTO TOP TOP TOP”

Oggi abbiamo intervistato Monica ed Angelo Gastaldello, titolari della fioreria Zara di Padova.

Mi hanno chiesto una consulenza ed hanno approfondito il tema del superbonus 110. Quindi ne hanno approfittato per la loro casa di Padova.

Da loro abbiamo installato un impianto fotovoltaico da 12 kWp in monofase, sfruttando la potenza di 30 pannelli Hyundai 400, 30 ottimizzatori di potenza Solaredge ed il nuovo inverter Solaredge Hdwave SE6000H sovradimensionabile fino al 200% (l’inverter è da 6 kWp che è la massima potenza di inverter instancabile su un impianto elettrico monofase ma il sovra dimensionamento dei pannelli permette di ampliare al massimo la curva di produzione portando l’impianto a produrre il più possibile con ogni situazione meteo per raggiungere nel minor tempo possibile e più giorni all’anno la potenza trasformabile di 6 kW). Abbiamo poi installato un doppio sistema d’accumulo Tesla Powerwall2 con sistema antiblackout (per una capacità totale di 27 kWh), una wall box tesla monofase per la ricarica di veicoli elettrici. Il trainante dell’iniziativa è il sistema ibrido daikin da 8 kW.

Grazie per la testimonianza! (E buon lavoro!!!)

SUPERBONUS 110: IL 90% DELLE AZIENDE HA PROBLEMI CON LA CESSIONE DEI CREDITI

Il processo del superbonus 110 sta seguendo un andamento davvero schizofrenico. Da un lato la valanga di richieste che quotidianamente registriamo, dall’altra l’aumento dei costi delle materie prime, dei materiali, dei trasporti e contemporaneamente la stretta degli istituti di credito sull’acquisizione dei crediti maturati dagli interventi. Siamo ormai alla fase conclusiva della prima parte del superbonus 110, quella che riguardava le case singole (salvo le imminenti elezioni non portino novità in merito a possibili rinnovi). E possiamo dire che nonostante le diverse problematiche incontrate in questi due anni di percorso, siamo molto soddisfatti di quanto siamo riusciti a realizzare. E vi spieghiamo anche il perché!

1)Perché assieme a Bioenergia abbiamo intrapreso due anni fa una scelta vincente, focalizzandoci su un pacchetto gestibile totalmente da un unico Player

2)Perché abbiamo deciso fin da subito di adoperare materiali top di gamma affinché i nostri clienti avessero prodotti efficienti e duraturi nel tempo.

3)Perché tutta la pratica dalla A alla Z è gestita da Partner solidi e pertanto il cliente non deve affrontare le difficoltà burocratiche della norma.

4)Perché abbiamo offerto un pacchetto che permettesse al cliente di non avere il rischio del credito e/o un’esposizione finanziaria importante, portando l’intervento in sconto fattura nella sua totalità.

5)Perché nonostante qualche ritardo sulle merci o qualche stop per adattare il processo alle molteplici variazioni normative abbiamo installato costantemente oltre 50 impianti al mese.

6)Perché in un momento di incertezza il nostro Partner Bioenergia ha avuto il coraggio di utilizzare le risorse finanziarie dell’azienda per proseguire su tutti i nostri cantieri.

7)Perché siamo riusciti a trovare i Partner finanziari giusti anche in un momento dove il 99% delle banche non acquistano più i crediti. Partner che hanno continuato anche se con dei rallentamenti a gestire le pratiche di cessione del credito.

Quindi, affrontando i problemi installativi, burocratici e finanziari tutti i giorni sappiamo quanto sia difficile “costruire, realizzare e portare a termine” interventi come questi. E proprio perché non è semplice, siamo fieri del nostro lavoro e siamo entusiasti dei risultati ottenuti per i nostri clienti (che ringraziamo per averci scelti e per le numerose testimonianze di stima e di affetto).

SUPERBONUS 110 PERFETTO: GRAZIE LORENZO

Come avrete notato è un po’ che non aggiorno il blog. Ringrazio i followers che mi hanno scritto per sapere se era tutto ok (vista pandemia ed altre vicissitudini varie) e che mi hanno chiesto di tenerli ancora informati ed aggiornati con il blog.

Confermo, tutto bene. Il Team di Risparmiobollette ha avuto due anni ancor più intensi per via del Superbonus. Approfitto del week end e dell’agosto alle porte per elaborare un po’ di materiali e di esperienze recuperate in questi mesi di assenza dal blog.

Partiamo da un’intervista che ho realizzato a marzo 2022.

Oggi ascoltiamo l’esperienza di Luciano Salvato di Padova. Lui è un amico e quindi vista la conoscenza appena ha saputo di questa opportunità mi ha chiesto di seguirlo nell’avventura del Superbonus 110. Da lui abbiamo installato (lavori finiti a marzo 2022), un sistema per il risparmio energetico completo. Il classico, noto e super richiesto intervento che Risparmiobollette in collaborazione con Bioenergia sta realizzando da due anni grazie al Superbonus 110.

Ripercorriamo con lui il percorso che lo ha portato dalla consulenza iniziale alla firma, all’attesa ed alla realizzazione finale. Sì perché pur con qualche ritardo dovuto al periodo storico, stiamo continuando ad installare a testa bassa ogni settimana decine di impianti!

L’intervento realizzato presso le “famose casette” di via Filiasi consiste nell’installazione di un impianto fotovoltaico da 8,0 kWp, composto da 20 pannelli Hyundai 400, ( su doppia falda, 16 ad ovest e 4 ad est), con 20 ottimizzatori di potenza Huawei, 1 inverter Huawei da 6 kW (massima potenza installabile in monofase), un doppio sistema d’accumulo Huawei Luna2000 (per una capacità totale di 30 kWh), ed un sistema ibrido immergas magis combo da 9 kW.